Regolo

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    cras vanzago regolo

    Tump! Cos’è stato questo rumore?
    Non ci rendiamo conto di quanto le infrastrutture umane quali palazzi, abitazioni, strade ed illuminazione impattino sulla vita della fauna selvatica. Una di queste, per quanto poco evidenti possano essere, sono le vetrate.
    I vetri, essendo trasparenti, non vengono sempre notati dagli uccelli che, purtroppo, ci vanno a sbattere. A volte semplicemente in fase di spostamento, a volte cercando di fuggire dai predatori che a loro volta impattano l’ostacolo. Gli urti -contro un vetro oppure un veicolo- hanno diverse implicazioni: l’animale potrebbe solo essere stordito per l’impatto, potrebbero essere presenti fratture, specialmente alle ali, o potrebbe anche essere la causa di un trauma cranico. Il decorso non è mai scontato in questi casi: a volte l’animale si riprende, altre volte muore in poche ore ed altre ancora, l’impatto è tanto violento da ucciderlo all’istante.

    La storia di oggi riguarda un esemplare di passeriforme lungo al massimo 9 centimetri e del peso massimo di circa 7 grammi. Stiamo parlando del più piccolo passeriforme europeo: il regolo. Il piumaggio è verde oliva su tutto il corpo, più scuro su ali e coda; il ventre tende al grigio-biancastro. La caratteristica inconfondibile è però la macchia giallo brillante sulla testa contornata da una banda nera.

    Cos’è stato questo rumore? Il regolo è andato a sbattere contro la vetrina di un negozio ed è stato trovato ai piedi della stessa da un passante. E’ stato raccolto, messo in una scatola e, dopo un viaggio di poco meno di 20 chilometri, è stato portato al CRAS. Il paziente si presentava capace di rimanere sulle zampe ma disorientato e aveva un tic alla testa. Il giorno successivo al ritrovamento l’animale ha iniziato a mangiare, il tic era assente. Ancora 24 ore presso la struttura e ha potuto essere liberato.

    E’ sempre meglio mettere gli animali ritrovati in contenitori adatti al trasporto e ben chiusi, possibilmente al buio: si tranquillizzano ed evitano di scappare durante il tragitto.

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