Riccio

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    cras vanzago riccio

    Tra i tanti ricci che accogliamo ogni mese, ne è arrivato uno che ha richiesto ancora più attenzione e cura da parte nostra…ma che ci ha dato anche molta gioia.
    L’animale, consegnato ad Enpa di Milano una sera di Settembre 2022, presentava diverse ferite causate dai morsi di un cane. Gli operatori Enpa, dopo aver prestato le prime cure, lo hanno consegnato al nostro centro la mattina successiva.
    Gli animali arrivati, sono però diventati 4: il riccio era in realtà una riccia che durante la notte ha dato alla luce tre cuccioli, una femmina e due maschi.
    I ricci, in natura, sono animali abitudinari e dei grandi camminatori: per cercare cibo si comportano come gli autobus visitando tutti i luoghi in cui hanno già trovato cibo nelle notti precedenti percorrendo anche 3 chilometri a notte. Sì, tre chilometri! Dover contenere l’animale in uno spazio ristretto per prestagli le cure necessarie aumenta di molto il livello di stress. Allo stress da cattività si è aggiunto quello del parto e quello delle continue manipolazioni per il trattamento e la cura delle ferite ma, nonostante tutto questo, la “nostra” fortissima mamma non ha mai abbandonato i suoi cuccioli. Si è sempre presa amorevolmente cura di loro dall’allattamento fino allo svezzamento.
    Grazie alle cure prestate dalla mamma ai suoi piccoli ed alle cure a nostra volta prestate alla riccia, i quattro animali hanno potuto riconquistare la libertà.

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